Cos'è scultura ellenistica?

La scultura ellenistica si sviluppò durante il periodo ellenistico, che va approssimativamente dal IV secolo a.C. fino alla conquista romana dell'area greca nel I secolo a.C. Questo periodo è caratterizzato da un aumento del realismo e dell'espressività nelle opere d'arte.

Le sculture ellenistiche si distinguevano per la rappresentazione di soggetti emotivamente espressivi e dinamici, con figure in movimento o in pose drammatiche. Le sculture rappresentavano spesso scene mitologiche, eroi, atleti o persone comuni in momenti di intimità o intensità emotiva.

Tra le opere più famose della scultura ellenistica vi sono Laocoonte e i suoi figli, l'Afrodite di Milo e il Galata Morente. Le sculture erano realizzate principalmente in marmo, bronzo e terracotta, e spesso erano dipinte per renderle ancora più realistiche.

Le sculture ellenistiche ebbero un'influenza duratura sull'arte romana e successivamente sull'arte rinascimentale, dove il realismo e l'espressività continuarono a essere valorizzati. La scultura ellenistica è considerata uno dei periodi più importanti e innovativi nella storia dell'arte.